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DEM: difetti e correzioni



Spesso i modelli digitali di elevazione presentano difetti come disturbi, errori per mancanza di dato, approssimazione eccessiva, etc. che possono creare problemi nell'osservazione qualitativa della morfologia ma soprattutto errori nelle analisi quantitative, ad esempio corsi d'acqua sbagliati nell'estrazione del reticolo idrografico. Se gli errori nel DEM sono riconoscibili come tali è possibile provare a rimuoverli o almeno attenuarli.

I principali errori per cui si può tentare una “correzione” possono essere divisi in tre gruppi:

- errori isolati: errori di piccola estensione e ben delimitati, quando hanno valore notevolmente diversi dalla quota reale si traducono in picchi o buchi evidentemente improbabili e quindi facilmente riconoscibili, se invece sono di piccola entità possono essere riconosciuti solo con una conoscenza diretta del territorio;

- rumore di fondo: errore casuale che può interessare ogni celle ma generalmente limitato entro un valore relativamente basso, si nota soprattutto nelle aree pianeggianti che appaiono ruvide e può essere “spianato” preservando i dislivelli superiori alla soglia del rumore;

- risoluzione verticale insufficiente : può causare errori dovuti ad un eccessivo arrotondamento delle quote producendo terrazzati artefatti lungo i pendii a debole pendanza.

In ogni caso i tentativi di correzione non possono ricreare la quota reale ma cercano di diminuire l'entità dell'errore per ottenere valori di quota più plausibili al fine di permettere un migliore esame qualitativo della morfologia e ridurre gli errori nelle analisi quantitative.


 


Difetti nei DEM
> Errori isolati
> Rumore di fondo
> Risoluzione verticale insufficiente


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Novembre 2016
Alessandro Perego