Difficoltà: E (escursionistico).
Sentiero generalmente facile (un solo passaggio poco impegnativo), si
stacca dal sentiero della Direttissima poco dopo il Canalone Caimi per
risalire il costone ad ovest del canalone. In alto si ricongiunge al
sentiero della Cresta Cermenate del quale può essere considerato
un'alternativa, con difficoltà simile ma a tratti più ripido.
Non ci sono indicazioni o segni di vernice ma la traccia del sentiero è abbastanza evidente. Il nome “Sentiero delle Capre” è
utilizzato da E. Pesci nella guida CAI-TCI “Le Grigne” del 1998. Sul
web lo si può trovare indicato anche con “Sentiero dei Cacciatori” e
qualcuno ha anche azzardato il nome “Sentiero dei Cacciatori di Capre”.
>> NOTE LEGENDA
Base topografica basata su dati di Regione Lombardia e Provincia di Lecco (>> DATI)
Sentieri ricostruiti dal confronto GPS/GLONASS (>> METODI-GPS) con ortofoto aeree (>> DATI)
DESCRIZIONE
Descrizione in discesa
Dalla vetta della Grignetta si scende seguendo inizialmente il sentiero della Cresta Cermenati (n°7). La discesa comincia verso
ovest-sud-ovest e quasi subito si incontra un breve tratto di cresta
rocciosa poco impegnativa facilitata da catene fisse;
questo passaggio con catene non è obbligatorio: si può disarrampicare
sulle roccette poco impegnative a sinistra (sud) oppure aggirarlo a
destra (nord) su una traccia facile ma sdrucciolevole e non evidente.
Al termine della catena si scende nella vallecola esposta a sud
zigzagando in un intreccio di possibili percorsi facili ma accidentati
(molto utili i bastoncini da escursionismo).
Dopo aver perso circa un centinaio di metri di quota si trovano le
indicazioni che segnano il bivio con il sentiero Cecilia (circa 2050 m s.l.m.).
A questo punto il sentiero n°7 della Cresta Cermenati cala verso sud-est sul fianco orientale della cresta, mentre ad ovest scende il Sentiero Cecilia (n°10);
il Sentiero delle Capre o dei Cacciatori continua invece con traccia
sottile ma evidente verso sud sul filo della cresta erbosa (senza
indicazione).
Dopo i primi metri in piano il sentiero diventa decisamente più ripido
scendendo il costone ad ovest del Canalone Caimi. Tratti di traccia in
terra battuta o ghiaietta si alternano ad altri più rari con roccia
affiorante ma senza difficoltà.
Solo a circa 1890 m s.l.m. si incontra un punto in cui occorre
appoggiare le mani per scendere una rampa rocciosa-erbosa di un paio di
metri,
poi si continua su facile sentiero.
A circa 1750 m s.l.m. si lascia il filo del costone per scendere a sinistra (sud-est) in una vallecola abbastanza ripida.
Al suo termine si piega verso destra (sud ovest) tagliando in discesa il versante erboso fino a raggiungere il sentiero n°8 della Direttissima (circa 1590 m s.l.m.).